In due anni Elia Draghi ha imparato a controllare l'angoscia, la solitudine, la sofferenza. È venuto il momento di smascherare chi gli ha causato tutto questo. È venuto il momento di raccontare al mondo "tutta la verità".
di Francesco Celentano
Aosta, Elia Draghi ha sperato in una giustizia che non è mai arrivata. Ora sa bene cosa siano l'angoscia e la sofferenza, ma ha imparato a controllarle e sono diventate un vantaggio. Proprio come è successo con la solitudine e con la sedia a rotelle su cui è costretto da due anni.
Al commissariato di Dora-Vanchiglia di Torino, l'ispettore, David Crespi sta investigando su quattro strane morti e sulla misteriosa scomparsa di un uomo che sembrano collegate a un vecchio caso irrisolto, da tempo la sua ossessione.
Le indagini dell'ispettore sembrano finire in un vicolo cieco, ma su di esse Draghi costruirà un rischioso piano per denunciare politici e magistrati perché, quando la giustizia non è più possibile, rimane soltanto la vendetta.